Il suo primo romanzo, "Eldorado", è un tributo alla memoria delle migliaia di gay sterminati nei campi di concentramento nazisti.
Un omaggio al cabaret "en travesti"della Berlino degli anni Trenta del Novecento e una storia di solitudine nella Roma di oggi. Luxuria lo racconta ospite de "I mangialibri", rassegna curata da Arteven a Chioggia.
di Enrico Bellinelli
{auto screenmode="coverlay" width="550" height="310" usefullscreen="true"}ser_vladimirluxuria2011.xml{/auto}